Silenzi...Silenzi..
silenzi messi a tacere come il caro estinto che non torna più.
Silenzi
scordati dal ricordo
pensati da chissà qual giudice,
usciti di mente in un tempo qualunque.
Silenzi
non quelli che vedi ma inesistenti,
silenzi incerti ma reali.
Silenzi
strappati di mano
messi con le spalle al muro
in'attesa di un'esecuzione.
SCRITTA DA KRISTIAN DEL CURTO
Kristian è un ragazzo di Chiavenna (SO) non è un scrittore proffessionista anche se da come ho capito ha già scritto una raccolta delle sue bellissime poesie a sua gentile concessione pubblicherò altre poesie grazie a Kristian e buon pomeriggio a tutti MAGDA
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